Regole per il trattamento dei diversi sistemi di riferimento
Dal momento che attualmente sono presenti e in uso sul Geoportale un numero consistente di dati e applicazioni di tipo geografico con diversi sistemi di riferimento, è necessario che gli utenti e le applicazioni geografiche possano opportunamente interpretarli e trattarli.
Quindi:
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sono definiti i sistemi di riferimento supportati dalla Regione Emilia-Romagna e identificati tramite opportuni file di proiezione (*.prj) e/o tramite codice EPSG (v. elenco allegato (211.11 KB));
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le applicazioni di tipo geografico devono poter riconoscere il sistema di riferimento di un dato geografico in input tramite il file di proiezione (*.prj), codice EPSG o analogo codice proprietario univoco del sistema (es: SRID di Oracle SDO);
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i dati trattati da applicazioni Gis oppure pubblicati tramite i servizi dell’infrastruttura geografica o tramite il Geoportale, devono avere il sistema di riferimento definito tramite file di proiezione (*.prj) o tramite codice EPSG (o altro codice proprietario benché documentato);
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sono definite le modalità, i dati e le procedure di conversione dei dati da un sistema ad un altro tra quelli supportati dalla Regione Emilia-Romagna (v. elenco allegato (211.11 KB)), in coerenza con quanto indicato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri "Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale" del 10 novembre 2011 e i dati e le procedure fornite dall’Istituto geografico militare.