CORINE Land Cover e CORINE Land Cover Change

Mappe raster e vettoriali di copertura del suolo e cambiamenti di copertura del suolo a media risoluzione con estensione pan-europea
CORINE Land Cover e CORINE Land Cover Change.png

I dataset “CORINE Land Cover” (CLC) e “CORINE Land Cover Change” (CLC Change) sono utili per la caratterizzazione della copertura e dell’uso del suolo secondo la legenda CORINE attraverso dati raster e vettoriali.

La classificazione della copertura del suolo è articolata su tre livelli in 44 classi secondo la nomenclatura CORINE (https://land.copernicus.eu/user-corner/technical-library/corine-land-cover-nomenclature-guidelines/html/).

La prima mappa di CLC è riferita al 1990; in seguito sono stati prodotti aggiornamenti riferiti agli anni 2000, 2006, 2012 e 2018. Sono state prodotte anche mappe di cambiamenti della copertura del suolo (CLC Change) per le coppie di anni 1990-2000, 2000-2006, 2006-2012, 2012-2018.

Per le mappe vettoriali di CLC l’unità minima mappabile per elementi aerali (Minimum Mapping Unit, MMU) è pari a 25 ettari, mentre l’unità minima mappabile per elementi lineari (Minimum Mapping Width, MMW) è pari a 100 metri. La MMU delle mappe vettoriali di CLC Change è pari a 5 ettari. Le mappe raster di CLC e di CLC Change sono state prodotte a partire dalle mappe vettoriali e hanno risoluzione pari a 100 metri.

Sintesi caso d’uso interviste

Nell’ambito delle attività di produzione e analisi di dati geologici e idrologici della Regione e di indagine del territorio, il servizio “Copernicus Global Land Service – Land Cover” risulta utile per rispondere al requisito relativo all’utilizzo di dati e servizi Copernicus per la caratterizzazione del suolo. 

I principali requisiti individuati fanno riferimento a:

  • Analisi del territorio costruito della città;
  • Mappatura degli abusi edilizi (dati da condividere con i Comuni);
  • Monitoraggio dello stato energetico degli edifici;
  • Monitoraggio dei vincoli paesaggistici;
  • Integrazione dei dati relativa al progetto: “Cartello di cantiere”;
  • Valutazione della pericolosità sismica,
  • Valutazione del rischio idrogeologico,
  • Caratterizzazione del suolo,
  • Mappatura e la stima dei danni svolta in supporto alla Protezione Civile;
  • Per l’acquisizione di dati subito prima o subito dopo una mareggiata, al fine di mappare l’area erosa o colpita dalla mareggiata,
  • Analisi delle variazioni della linea di costa e del rischio costiero,
  • Catasto degli invasi

Servizi WMS

ultima modifica 2024-01-30T10:56:14+01:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?