Copernicus Global Land Service – Land Cover
“Copernicus Global Land Service – Land Cover” è utile per la caratterizzazione della copertura del suolo dal 2015 al 2019 attraverso dati raster annuali a media risoluzione (100 metri). La classificazione della copertura del suolo è articolata in 23 classi, secondo il Land Cover Classification System (LCCS) sviluppato dalle Nazioni Unite e dalla FAO (Food and Agriculture Organization). Un maggiore approfondimento tematico è dedicato alle classi forestali, per le quali si distinguono foreste aperte/chiuse, sempreverdi/decidue, aghiformi/latifoglie. Il dataset fornisce anche altri strati informativi: Fractional Cover layers (percentuale di pixel coperta da ciascuna classe di copertura del suolo), Forest type layer (tipologia forestale), Quality layers (strati informativi che descrivono pixel per pixel la qualità della classificazione di copertura del suolo).
Sintesi caso d’uso interviste
I principali requisiti individuati fanno riferimento a:
- Analisi del territorio costruito della città;
- Mappatura degli abusi edilizi (dati da condividere con i Comuni);
- Monitoraggio dello stato energetico degli edifici;
- Monitoraggio dei vincoli paesaggistici;
- Integrazione dei dati relativa al progetto: “Cartello di cantiere”;
- Valutazione della pericolosità sismica,
- Valutazione del rischio idrogeologico,
- Caratterizzazione del suolo,
- Mappatura e la stima dei danni svolta in supporto alla Protezione Civile;
- Per l’acquisizione di dati subito prima o subito dopo una mareggiata, al fine di mappare l’area erosa o colpita dalla mareggiata,
- Analisi delle variazioni della linea di costa e del rischio costiero,
- Catasto degli invasi